Come trovare un valido Export Manager

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Sei alla ricerca di un  Export Manager, ma non sai come e dove ricercare figure valide per la tua azienda? Hai già provato a pubblicare un annuncio su Linkedin, Monster e Infojobs, ma oltre ad aver speso del tempo nel fare screening dei cv e non aver trovato la persona che cercavi, hai attivato qualche fornitore esterno senza risultati soddisfacenti?

 

Stai leggendo l’articolo giusto… leggi come Ricercamy affianca e supporta le società del settore meccanico, chimico e alimentare nella ricerca e selezione di profili specializzati.

 

L’Export Manager è una persona esperta di mercati esteri ed è impegnato a commercializzare prodotti o servizi per l’azienda con la quale lavora. Il professionista ha l’importante compito di porre le basi per strategie mirate all’ingresso nei nuovi mercati, può agire anche come consulente esterno guidando la società verso le scelte migliori (Temporary Export Manager). Le varie tappe di questo percorso prevedono l’espletamento delle pratiche burocratiche, per poter avere rapporti con un paese straniero, lo studio delle diverse modalità di trasporto (nel caso di prodotti fisici) coordinando la rete di distribuzione e la definizione di un adeguato business plan. L’esperto dei mercati esteri conosce non solo una o più lingue straniere, ma anche la cultura del paese nel quale opera, attraverso tali conoscenze è in grado di intessere relazioni con i vari partner tra i quali: clienti, fornitori, società di trasporto, compagnie assicurative ed enti locali. Il profilo opera a livello medio/alto con riferimento al management aziendale, oppure può svolgere un ruolo di semplice consulente in completa autonomia. Si distinguono due categorie: gli hunter e i farmer. Gli hunter hanno il ruolo di dare avvio al fatturato nel mercato di riferimento o di contribuire ad incrementarlo. I farmer, invece, si occupano di gestire il portafoglio clienti con lo scopo di implementarlo.  L’Export Manager è per prima cosa un analista, attraverso uno studio attento del mercato globale riesce ad identificare i paesi potenzialmente adatti, ad  individuare i settori più favorevoli e infine a stabilire se l’investimento può apportare dei benefici nel lungo periodo o se invece può rivelarsi dannoso per il fatturato dell’azienda.

Cosa fa un Export Manager?

  • Analizzare il mercato di riferimento per conoscere le possibilità di business e stabilire se il prodotto o servizio può essere più o meno appetibile;
  • Mappare la concorrenza e studiare i canali di ingresso per avere successo nel mercato-obbiettivo;
  • Redigere report su Paesi target per evidenziare eventuali criticità rispetto al mercato di riferimento;
  • Studiare un piano di marketing strategico relativo ad un mercato estero;
  • Stabilire a priori il budget di spesa che sia in grado di segnalare gli investimenti e i margini di guadagno nel breve, medio e lungo periodo;
  • Redigere un business plan che descriva i vari canali di commercializzazione, i tempi nei quali realizzarli, le criticità e i modi di affrontare i rischi.

 

Principali caratteristiche richieste:

  • Possiede una laurea in Giurisprudenza, Scienze Politiche o in Economia e Commercio, ovviamente con un indirizzo internazionale, da affiancare al corso di laurea è necessario il conseguimento di un master e di uno stage;
  • Conosce il mercato estero di riferimento;
  • Conosce una o più lingue straniere ed in particolare quella parlata nel Paese nel quale opera;
  • Ha una solida base tecnica dei processi di export e di internazionalizzazione;
  • Conosce le principali tecniche di vendita di beni e servizi;
  • È un abile comunicatore, nonché negoziatore, ed è in grado di analizzare l’andamento economico di un determinato mercato;
  • Possiede un’ottima conoscenza del diritto internazionale.

 

L’Export Manager è una figura professionale imprescindibile per quelle aziende che vogliono affacciarsi al mercato globale con successo. Una risorsa con questo livello di esperienza è in grado di inserire l’azienda in un mercato internazionale in continua evoluzione e risulta nel contempo molto utile per gestire tutte le problematiche che man mano possono presentarsi nel corso del tempo. La possibilità di avere nel proprio organigramma un esperto dei mercati esteri implica un risparmio considerevole di tempo e di denaro, solo una presenza fissa di export management può rendere l’esportazione una componente fondamentale per aumentare la redditività e la crescita dell’impresa nel medio e lungo periodo. Si può considerare come una figura trasversale che opera in campi molto diversi tra di loro, uno dei settori che si sta maggiormente sviluppando in questi ultimi anni è certamente quello alimentare e del vino, altri settori in cui questa figura professionale è particolarmente richiesta sono il settore meccanico, chimico e delle materie prime.

Ricercamy, head hunter rivoluzionario e dinamico, nato nel marzo 2012, si è, sin dalla sua nascita, impegnato ad introdurre nel mondo della Ricerca e Selezione elementi di innovazione che migliorassero la redemption delle attività di Recruiting.

 

Secondo uno studio di Linkedin, il 75% dei talenti è passivo e sta già lavorando, non dedicandosi proattivamente alla ricerca di nuove opportunità professionali. Solo il 25% di essi si interessa con più costanza alla ricerca attiva di nuove offerte di lavoro. Di conseguenza investire il budget aziendale in abbonamenti e/o offerte di piattaforme di job posting sicuramente non può essere la sola soluzione efficace o quantomeno non potrà essere l’unica.

 

E’ necessario adottare una metodologia che permetta di arrivare ai migliori candidati: le chiamate di caccia! (o Head Hunting che dir si voglia).

E’ così che i nostri head hunter specializzati trovano personale qualificato per i nostri clienti.

Le chiamate in anonimo, dei nostri consulenti riescono ad intercettare qualsiasi profilo con diverse seniority.

Tramite un pre-screening telefonico molto approfondito, oltre ai dati anagrafici, vengono raccolte tutte le specifiche sull’esperienza del candidato necessarie per valutarne la validità e permettendo così allo stesso di accedere allo step successivo.

Tutto ciò di cui sopra viene svolto e condiviso in tempo reale tramite un file in cloud con il nostro referente delle risorse umane dell’azienda cliente.

 

La trasparenza e la condivisione immediata è un tratto distintivo di Ricercamy che si è andata specializzando negli anni nella ricerca e selezione di figure tecniche in ambito meccanico, elettrico ed elettronico e grazie allo sviluppo di competenze specifiche e conoscenza dei profili ricercati e del mercato di riferimento.

 

La modalità operativa del nostro head hunter non prevede che il cliente debba aspettare 2-3 settimane per poter ricevere la prima shortlist di validi profili. Per noi ricerca e selezione del personale significa condivisione in tempo reale e lavorare senza filtri ed a 4 mani con il nostro referente HR.

Cercando personale quotidianamente, i nostri head hunter hanno acquisito un know how e una specializzazione nei loro settori, che ci consentono di essere leader in questo mercato affollato da Recruiter.

Forte dei nostri strumenti, fin dal suo inizio, Ricercamy ha aiutando le aziende metalmeccaniche nella selezione di Personale qualificato difficile da trovare e da inserire. Grazie poi all’offerta commerciale SMART (di Ricercamy), i nostri clienti ci chiedono di svolgere selezioni che tendenzialmente hanno sempre svolto internamente, ma avendo costi certi e non prevedendo né complition fee né esclusiva, si sentono così liberi di delegarci tutta la gestione delle loro vacancy.

 

Se anche tu sei alla ricerca di questi profili, non aspettare!

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