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Il Tecnico Meccatronico delle Autoriparazioni: chi è?

Il Tecnico Meccatronico delle Autoriparazioni è la figura professionale che si occupa del controllo e della manutenzione della parte meccanica ed elettronica di un veicolo. È in grado di effettuare interventi di riparazione, revisione e sostituzione delle parti elettriche e meccaniche di mezzi a motore, affinché questi possano essere idonei alla circolazione su strada.

Cosa fa?

Il Tecnico svolge la propria attività diagnostica attraverso un controllo visivo e strumentale del mezzo, con tale attività è in grado di stabilire se vi sono parti del veicolo che necessitano di riparazione e/o sostituzione perché danneggiate o usurate. Gli interventi manutentivi di natura periodica prevendono il controllo del motore, della carrozzeria e degli apparati di sicurezza. Una volta effettuati tutti i controlli presso l’officina il Tecnico sottopone il veicolo ad una prova su strada per accertarsi che gli interventi di riparazione o sostituzione siano andati a buon fine.

Il Tecnico lavora in genere presso aziende di medie e grandi dimensioni impegnate nella revisione degli autoveicoli e nelle officine di riparazione delle imprese che richiedono personale specializzato nell’effettuare manutenzione sui mezzi presenti nei depositi. Se il lavoro viene svolto in aziende medio-grandi il Tecnico interagisce direttamente con il suo diretto superiore, che può essere il capo reparto, squadra o officina, nelle realtà più piccole, invece, può essere egli stesso il titolare dell’impresa e pertanto ha rapporti diretti con cliente.

Come si diventa Tecnico Meccatronico delle Autoriparazioni?

Per diventare un Tecnico qualificato è necessario aver conseguito la qualifica di Operatore meccatronico dell’autoriparazione presso un istituto professionale. La figura professionale viene regolamentata dalla legge del 5 febbraio del 1992 n. 122, con successiva modifica del 11 dicembre 2012, n.244 la quale ha di fatto unificato le vecchie categorie della precedente legge in una nuova categoria detta “meccatronica”, che unisce le attività di meccanico-motorista ed elettrauto. Il percorso di formazione ha una durata di 500 ore inteso come percorso completo, se invece il soggetto è in possesso di una qualifica professionale parziale, come per esempio Meccanico Motorista o Elettrauto, per ottenere l’attestato di Tecnico Meccatronico è necessario integrare le proprie conoscenze, la durata del corso in questo caso è differente a seconda del titolo già conseguito.

In sintesi cosa fa un Tecnico Meccatronico delle Autoriparazioni?

• Analizzare la scheda dati del veicolo la quale riporta la storia dello stesso con tutti gli interventi effettuati e le eventuali anomalie riscontrate;
• Effettuare le misurazioni diagnostiche con l’utilizzo di apposita strumentazione (multimetro, oscilloscopio, autodiagnosi, tester specifici);
• Svolgere attività di revisione della parte elettrica del veicolo con l’ausilio di apposita strumentazione autronica (elettronica applicata all’auto);
• Misurare e interpretare i valori dei sensori presenti sul veicolo;
• Stabilire quali interventi di manutenzione effettuare e ordinare gli eventuali pezzi di ricambio;
• Effettuare il controllo della batteria e dell’apparato elettrico/elettronico del veicolo;
• Riparare o sostituire le componenti elettriche quali generatori di corrente, alternatori, motori di avviamento e pompe di alimentazione;
• Effettuare la schermatura delle varie componenti elettriche sottoposte a riparazione;
• Verificare la qualità dell’intervento effettuato;
• Descrivere in forma scritta l’intervento, nel rispetto delle procedure in vigore.

Principali caratteristiche richieste:

• Possiede apposita qualifica professionale ed ha svolto attività di stage o tirocinio presso un’officina autorizzata;
• Conosce le attrezzatture utilizzate per l’installazione, manutenzione e riparazione dell’apparato elettrico ed elettronico del veicolo;
• Conosce le varie componenti elettroniche del veicolo;
• Possiede elementi di elettronica ed elettrotecnica;
• Conosce i principali sistemi per la diagnosi delle componenti elettriche ed elettroniche;
• È in grado di interpretare correttamente i dati ricavati dal check-up del veicolo e le informazioni fornite dai vari sensori;
• Conosce la parte meccanica dei motori diesel, a benzina ed elettrici;
• Effettua attività di riparazione e manutenzione delle parti meccaniche guaste o difettose;
• Conosce la normativa in materia di revisione dei veicoli;
• Conosce la normativa sulla tutela della salute e sicurezza dei lavoratori;
• Smaltisce correttamente i rifiuti pericolosi derivanti dalle attività di riparazione e/o manutenzione;
• È dotato di una buona comunicazione interpersonale e interagisce in maniera positiva con gli altri soggetti del team di lavoro;
• Possiede un inglese di base, con una buona conoscenza dei termini tecnici propri dell’attività che svolge.

Il Tecnico Meccatronico delle Autoriparazioni è una figura professionale che in presenza di  veicoli dotati di componenti elettriche ed elettroniche sempre più sofisticate svolge un ruolo significativo nel mantenere l’auto privata o il mezzo pubblico su cui si viaggia sicuro e affidabile. Le conoscenze acquisite rendono il Tecnico in grado di poter lavorare in piena autonomia sia sulle componenti elettriche che sulla parte software, nonché sui sistemi meccanici. La sua mansione funziona da collante tra diverse discipline e nonostante sia un’attività prettamente manuale le azioni che svolge vanno eseguite con la massima concentrazione, in maniera tale da individuare eventuali difetti o guasti nel sistema macchina.

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