Come trovare un valido Travel designer

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Il Travel designer: chi è?

Il Travel designer è un professionista del settore turistico che realizza e pianifica viaggi su misura per singoli o gruppi. L’esperienza di viaggio viene costruita ad hoc in base alle esigenze e alle motivazioni del viaggatore, la destinazione turistica viene analizzata a fondo e ne viene approfondito ogni singolo aspetto. Il viaggio, in questo modo, assume una forte componente emozionale, perché nulla viene lasciato al caso.

 

Cosa fa?

Il mondo del turismo è un settore in continua evoluzione, molteplici sono i fattori che hanno contribuito a mutarne la fisionomia nel corso del tempo. Al centro di tutto resta però il turista, con le sue esigenze e il suo spirito di avventura. Secondo l’Organizzazione Mondiale del Turismo viene definito turista “colui che viaggia in paesi diversi dalla sua residenza abituale e al di fuori del proprio ambiente quotidiano, per un periodo di almeno una notte ma non superiore ad un anno, e il cui scopo abituale sia diverso dall’esercizio di ogni attività remunerata all’interno del paese visitato”.

Il modo di viaggiare è cambiato, si è passati dal turismo di massa, che molto spesso ha esercitato un forte impatto negativo sulle tradizioni e sull’ambiente ad un turismo di nicchia dove il cliente conta soprattutto di vivere emozioni particolari con viaggi costruiti su misura e pertanto unici. Per realizzare queste esperienze il professionista punta in particolare sull’ascolto del cliente, per comprendere al meglio le sue aspettative, i suoi desideri e le sue abitudini. Raccoglie quante più informazioni possibili e con queste è in grado di elaborare un itinerario dettaglio, sottoponendo di volta in volta al viaggiatore possibili variabili per giungere alla creazione del viaggio ideale.

L’elaborazione del viaggio si può dividere in due parti la prima, come già accennato, è quella dell’ascolto, la seconda, invece, è quella creativa, nella quale il Travel designer mette in campo tutta la propria esperienza. Pianificare un viaggio vuol dire tenere conto di diversi fattori, come per esempio, le distanze tra i vari punti di interesse, le infrastrutture, gli orari di percorrenza e la presenza di eventuali problemi tecnici o imprevisti.

Il professionista nel suo piano dettagliato indicherà le migliori soluzioni per il trasporto e l’alloggio, i luoghi caratteristici da visitare e tutto ciò che concerne la logistica. Nell’elaborazione viene dato un certo peso anche al budget a disposizione, con gli opportuni accorgimenti il risparmio rispetto ad una esperienza organizzata per contro proprio può essere anche considerevole.

Come si diventa Travel designer?

La formazione e l’aggiornamento costante sono alla base, oltre alla parte pratica, di chi vuole intraprendere un lavoro nel settore del turismo. Un buon punto di partenza può essere una laurea triennale in scienze del turismo, che permette di avere una visione culturale più ampia se invece si cerca una via professionale più rapida si può ripiegare sui corsi ad hoc. Oltre alle competenze proprie dell’agente di viaggio il Travel designer si contraddistingue per una approfondita conoscenza dei luoghi per riuscire ad esaltarne al meglio gli aspetti valoriali. Tra le competenze professionali richieste possiamo segnalare la conoscenza di almeno una lingua straniera, oltre che delle aree geografiche e dei fornitori.  Non sono da trascurare una buona preparazione sui temi propri del marketing e sulle metodologie proprie del turismo esperienziale, che consentono al turista di essere coinvolto in una serie di attività con un forte impatto personale.

 

In sintesi cosa fa un Travel designer?

  • Elaborare piani turistici con mete in posti poco frequentati;
  • Sperimentare, spesso, in prima persona i servizi e le strutture ricettive;
  • Creare itinerari personalizzati;
  • Offrire consigli mirati sui luoghi di interesse o sulle attivitĂ  da svolgere;
  • Fornire indicazioni precise sulla realtĂ  locale (legislazione, tradizioni, comportamenti da evitare, precauzioni da adottare ecc.);
  • Conoscere le nuove tendenze nel campo del turismo:
  • Collaborare con altri professionisti del settore per garantire un’esperienza di viaggio unica e specializzata.

 

Principali caratteristiche richieste:

  • Possiede una formazione nel campo del turismo, che può andare da una laurea triennale, a corsi di specializzazioni fino ad un master;
  • Possiede una conoscenza diretta e approfondita del paese al quale dovrĂ  introdurre il turista, in particolare per quanto riguarda le norme, stili di vita e tendenze sociali;
  • Svolge la mansione di product e project manager di ogni itinerario;
  • Possiede una spiccata attitudine a viaggiare, essendo un lavoro molto creativo deve essere in grado di progettare l’intera esperienza con la forza dell’immaginazione;
  • Conosce a tutto tondo il settore del turismo e si mantiene costantemente aggiornato sulle novitĂ  del settore frequentando workshop ed altre simili iniziative;
  • Organizza in maniera meticolosa il viaggio, ogni minimo dettaglio può fare la differenza;
  • Conosce il target del turista, ogni particolare può essere utile per dare al viaggio una forte componente emozionale;
  • Riesce ad anticipare le tendenze del mercato;
  • Possiede doti di flessibilitĂ  nell’organizzazione del viaggio con l’impostazione di un itinerario di massima e di altri servizi prenotati in maniera autonoma dal cliente;
  • Conosce in maniera fluente almeno una lingua straniera.

 

Il Travel designer realizza l’esperienza di viaggio come se fosse un abito sartoriale cucito su misura in base alle esigenze del turista, nel fare ciò segue l’evoluzione del settore per quanto riguarda la digitalizzazione e la personalizzazione del viaggio. La sua attività di consulenza tecnica permette di creare un itinerario studiato sui gusti del cliente, oltre ad una buona dose di creatività deve conoscere le modalità di organizzazione dei pacchetti turistici, le diverse destinazioni, i servizi offerti e applicare al meglio la customer satisfaction. Il turismo esperienziale è un fenomeno in forte crescita, in questo ambito il turista non si accontenta più di ricordare il proprio viaggio attraverso foto ricordo, ma desidera vivere delle esperienze da poter condividere e raccontare.

 

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