Come trovare un valido Ship Planner

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Lo Ship Planner: chi è?

Lo Ship Planner è il pianificatore dell’attività di imbarco e sbarco della nave sia per quanto riguarda le navi mercantili sia per le navi da crociera. Valuta le tipologie e le caratteristiche della merce da caricare, cercando di ottimizzare lo spazio a disposizione, nel rispetto delle norme di sicurezza e dei tempi di carico.

 

Cosa fa?

Le più importanti navi per il trasporto delle merci sono le navi container. Tali imbarcazioni sono conosciute anche con il nome di Box Boats, nel corso del tempo sono diventate la principale forma di trasporto per tale tipologie di merci. Studi recenti hanno confermato l’enorme ruolo a livello mondiale del traffico container marittimo. Si stima, infatti, che una percentuale variabile tra l’80% e il 90% delle merci che consumiamo ogni giorno venga trasportata su navi container.

I trasporti effettuati con i container via nave presentano oltre al grande pregio dell’elevata capacità di stoccaggio, anche la possibilità di trasporto intemodale. Cioè la possibilità di poter trasferire le “casse mobili” in maniera rapida sia su camion che su appositi vagoni ferroviari. Tutto ciò ha reso possibile l’instaurarsi di notevoli economie di scala e come conseguenza l’abbattimento dei costi di trasporto per unità di carico. Il trasporto tramite container ha contribuito in modo significativo a quel processo che va sotto il nome di globalizzazione.

Il traporto marittimo deve la sua efficienza a diversi operatori e all’utilizzo di pratiche standardizzate e collaudate nel corso del tempo. Tra le varie figure professionali operanti nel settore del traffico marittimo una delle più importanti è certamente lo Ship Planner. Attraverso la sua grande professionalità e competenza è in grado di analizzare le tipologie di merci imbarcate, il loro peso, la quantità e l’eventuale superamento della sagoma limite per trasporto eccezionali.

Lo Ship Planner si avvale di programmi informatici che consentono di determinare con assoluta precisione il piano di imbarco e sbarco delle merci. Il piano è in relazione al tipo di nave e alla sua struttura, ad esempio per le navi definite LO.LO (dall’inglese Lift-on/Lift-off) a scaricamento verticale si seguirà una determinata procedura di scarico e carico. Mentre per le navi RO.RO. (Roll-on/roll-off) il trasporto avviene sia in verticale sia in orizzontale determinando lavorazioni di carico differenti. Tipiche navi di questo tipo sono le navi traghetto che per esempio collegano la Sicilia alla Calabria.

Il piano di imbarco, una volta elaborato dallo Ship Planner, viene consegnato ai capi turno, i quali impartiranno le opportune istruzioni alle maestranze. I contatti tra il pianificatore navale e gli altri operatori continua anche durante l’attivazione di movimentazione per comunicare eventuali cambiamenti.

Come si diventa Ship Planner?

Il lavoro di pianificatore navale richiede ottime competenze nella logistica portuale. Un percorso formativo che contempli una laurea con specializzazione in logistica è sicuramente un’ottima base di partenza. Altrettanto importante per accedere al ruolo di pianificatore è una pluriennale esperienza nel settore, in particolare negli uffici dediti alla pianificazione portuale.

Dopo il diploma per ampliare le conoscenze nel campo della logistica portuale è bene frequentare un corso professionalizzante. Il corso consente di avere un quadro completo su come pianificare e programmare il piano di arrivo della nave e le relative operazioni di carico/scarico. Consente, inoltre, di elaborare il programma di stivaggio e le diverse sequenze operative, determinando in via preventiva i calcoli di stabilità in base alle caratteristiche della nave.

 

In sintesi cosa fa un Ship Planner?

  • Definire il piano degli ormeggi;
  • Organizzare le banchine disponibili nonché la risorse in uomini e mezzi;
  • Informare la logistica portuale sulle caratteristiche della nave (orario di accosto, pescaggio, aree destinate allo stivaggio);
  • Effettuare i calcoli di stabilità in base alle caratteristiche proprie della nave;
  • Raccogliere e distribuire agli addetti la documentazione sulla nave in arrivo;
  • Elaborare tramite programma informatico le sequenze di sbarco/imbarco ed inviarle al capo turno;
  • Collaborare con gli altri operatori del terminal e con i vettori marittimi;
  • Mantenere un contatto costante con le linee di navigazione con il fine di stabilire il grado di soddisfazione della clientela;
  • Supervisionare le operazioni di scarico/carico delle merci e delle persone, raccogliendo informazioni e dati utili con lo scopo di una loro ulteriore elaborazione statistica.

 

Principali caratteristiche richieste:

  • Possiede una laurea in trasporti marittimi e logistica integrata ed ha ampliato nel proprio conoscenze nel settore con un corso professionale specialistico in pianificazione marittima;
  • Conosce le caratteristiche gestionali e infrastrutturali di un’area portuale;
  • Conosce la normativa sui trasporti marittimi;
  • Conosce le operazioni di ormeggio e disormeggio delle navi;
  • Conosce le tecniche di pianificazione dei carichi navali;
  • Conosce le procedure relative alla movimentazione delle merci in completa sicurezza;
  • Conosce le principali strumentazioni elettroniche di ausilio alle operazioni di imbarco/sbarco delle merci;
  • Conosce i software per elaborare le sequenze di imbarco/sbarco;
  • Conosce le diverse tipologie di container, i loro elementi costitutivi e identificativi, nonché le diverse modalità di trasporto;
  • Conosce la normativa nazionale e internazionale relativa alla sicurezza portuale;
  • Conosce gli strumenti di Logistic Planning;
  • Possiede un’ottima conoscenza della terminologia tecnica in lingua inglese, in aggiunta ad elementi di inglese commerciale.

 

Lo Ship Planner è un importante operatore nel settore della logistica portuale a lui spetta il compito di pianificare tutte le operazioni che una nave da carico effettua a partire dall’ingresso nel porto. Una corretta pianificazione consente di ottimizzare lo spazio a disposizione e ridurre al minimo i tempi di carico, con indubbi vantaggi dal punto di vista operativo e dei costi. Il processo decisionale è un altro aspetto rilevante di questa figura professionale. Lo scambio di informazioni tra i vari operatori consente di stabilire in tempo reale l’adozione delle corrette procedure al fine di garantire la sicurezza delle persone e delle merci.

 

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