Il segreto del successo nel lavoro? Non smettere mai di studiare

In un contesto professionale sempre più competitivo dove la differenza nei risultati la fa molto spesso la preparazione e la conoscenza e dove è necessario essere aggiornati sulle nuove tendenze del mercato, i segreti del marketing, le tecniche più innovative per vendere i propri prodotti o servizi in tutto il mondo, bisognerebbe tornare all’università per studiare per continuare ad aggiornarsi e tenere un contatto con il mondo della ricerca e dell’innovazione. Ma come possiamo se stiamo lavorando?

Coursera

La soluzione c’è e si chiama Coursera. Si tratta di una startup fondata circa un anno fa da due docenti di scienza dei computer dell’Università di Stanford, Andrew Ng e Daphne Koller, che dopo un avvio promettente (680.000 utenti registrati), si prepara al grande salto di qualità. I primi quattro partner, gli atenei di Stanford, Princeton, Pennsylvania e Michigan, entrati in scena ad aprile 2011, avevano consentito a Coursera di proporre una quarantina di corsi, per lo più di materie scientifiche, offerta che ora si va a integrare con insegnamenti di medicina, poesia e storia e che non sarà più destinata soltanto agli studenti anglofoni: l’Epf (acronimo di École Polytechnique Fédérale) di Losanna pubblicherà online dei corsi in francese, spalancando le porte dell’istruzione a una larga parte di cittadini delle ex colonie nordafricane.

I Partner

Dodici nuovi partner universitari – fra cui istituzioni prestigiose come l’Università di Washington, quella di Edimburgo, la John Hopkins University, il California Institute of Technology e l’Epf di Losanna – 3,7 milioni di dollari di nuovi finanziamenti e un’offerta educativa ad oggi di 125 nuovi corsi accademici, aperti a tutti, gratuiti e accessibili online.

Se vi state chiedendo se ci sono o ci saranno a breve corsi in lingua italiana, la risposta è NO! D’altronde non dovrebbe essere un problema seguire delle lezioni in lingua inlgese per chi vuole arricchire la propria formazione, anzi si tratta di un ottimo esercizio linguistico.

Attraverso Coursera da oggi molte persone che per motivi economici o geografici non potrebbero accedere alla cultura, potranno, in ogni parte del mondo, seguire lezioni impartite da docenti di altissimo livello.

I corsi online

Questo dei corsi online è un fenomeno in crescita che vede la partecipazione attiva anche del Mit, a edX, una joint venture fra Harvard e lo stesso Mit a Udacity una startup che propone per lo più corsi matematica, statistica e programmazione.

Al termine di ogni corso, se avrete frequentato le lezioni, superato le varie prove scritte potrete ottenere un attestato di frequenza. L’Università di Washington ha però annunciato che ad alcuni dei suoi corsi proposti su Coursera sarà associata una qualche forma di riconoscimento legale e di certificazione, in cambio di un corrispettivo economico e di un po’ di lavoro extra con un istruttore ad hoc.

Certamente l’apprendimento online non può sostituire del tutto quello dal vivo, ma per chi vuole essere sempre a conoscenza di nuove tendenze da adattare al proprio business e soprattutto vuole poter studiare a qualsiasi ora e da qualsiasi luogo senza pagare costose rette, da oggi potrà farlo.

Vittorio Nascimbene