Come trovare un valido Informatico musicale

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L’Informatico musicale: chi è?

L’Informatico musicale è una figura professionale che utilizza i sistemi informatici per la produzione ed elaborazione dell’informazione musicale. Si avvale di programmi e periferiche che svolgono la funzione di strumenti musicali, in quanto sono in grado di riprodurre suoni o di comporre nuove sonorità elettroniche.

 

Cosa fa?

L’informatica musicale è una disciplina che studia le tecniche proprie dei sistemi informatici e le adatta per la produzione e l’elaborazione dell’informazione musicale. Trova applicazione anche in campo informatico per risolvere le problematiche relative alla musica attraverso la realizzazione di hardware e strumenti che siano in grado di aiutare la composizione e l’esecuzione musicale.

L’utilizzo della scienza informatica nel settore della musica si è sviluppata per due ordini di motivi. Il primo è dovuto al fatto che le aziende del settore informatico hanno sfruttato l’espansione del settore musicale influenzando il modo in cui la musica viene prodotta. Il secondo è che il computer viene considerato un sistema informatico in grado di simulare suoni o dare origine a nuove acustiche elettroniche utilizzando programmi e accessori multimediali.

Gli inizi di questa disciplina si possono far risalire ai primi anni 50 del secolo scorso, quando vengono elaborate le prime forme di musica elettronica. Queste prime forme di vera e propria sperimentazione comportarono da un lato il superamento degli strumenti meccanici per la riproduzione dei suoni e dall’altro aprirono la strada ad un campo di indagine ancora in gran inesplorato. L’aumento delle capacità logiche e di calcolo dei computer, negli anni successivi, permise la creazione di musiche stocastiche o casuali a partire da regole musicali immagazzinate dal computer.

Le tecnologie multimediali degli ultimi decenni hanno consentito ai sistemi informatici di diventare uno “strumento” musicale di riferimento, in quanto il complesso delle funzioni svolte da tali sistemi è molto più ampio rispetto ad uno strumento tradizionale. Il sistema informatico, infatti, non genera soltanto suoni, ma elabora tutta l’informazione musicale, dal microlivello (il suono) al macrolivello (la forma).

L’Informatico musicale è il tecnico preposto ad utilizzare le apparecchiature digitali per la riproduzione dei suoni in svariati ambiti. Tali apparecchiature risultano spesso collegate tra di loro a formare a volte sistemi informatici anche complessi. I sistemi così ottenuti prendono come ingresso i segnali audio da elaborare ed attraverso appositi programmi informatici sono in grado di variare i parametri e nel contempo generare nuovi tipi di suoni.

Come si diventa Informatico musicale?

Per poter acquisire le competenze richieste dal profilo professionale è possibile frequentare un corso di laurea triennale in Informatica musicale. Il corso di laurea è offerto da diverse università italiane e consente di sviluppare le conoscenze di base nel campo delle tecnologie informatiche relative ai beni musicali, alla multimedialità, ad internet ed ai database.

In tali corsi di laurea viene affrontato lo studio del suono sia dal punto di vista acustico che psicoacustico. Vengono inoltre studiate le tecniche di digitalizzazione e compressione del suono, le reti MIDI (Musical Instrument Digital Interface) che consentono di collegare tra di loro più strumenti musicali elettronici.

Il corso di laurea appartiene alla classe delle Scienze e Tecnologie Informatiche ed è possibile proseguire il percorso formativo inscrivendosi alla lauree Magistrali della classe LM-18 Informatica.

Un importante campo di applicazione dell’informatica musicale, che potrà avere un grande sviluppo in futuro, è quello della diagnostica medica. Uno degli sviluppi futuri della cosiddetta medicina di precisione, che si basa sulle caratteristiche individuali del paziente, è la sonificazione. Con tale termine si intende la possibilità di poter trasformare in suono ciò che suono non è, nell’ottica di poter sviluppare un giorno modelli terapeutici personalizzati.

 

In sintesi cosa fa un Informatico musicale?

  • Analizzare le tecniche relative all’uso degli strumenti informatici per la produzione ed elaborazione dell’informazione musicale;
  • Simulare suoni proveniente da strumenti acustici meccanici;
  • Comporre nuove sonorità elettroniche utilizzando appositi programmi e periferiche;
  • Utilizzare i sistemi informatici come uno studio di registrazione audio per l’elaborazione ed il montaggio dei suoni;
  • Campionare la forma d’onda del suono per convertire il segnale da analogico in digitale;
  • Progettare l’ambiente esecutivo per trasformare un sistema tecnologico in strumento musicale;
  • Sfruttare la tecnologia degli ambienti multimodali interattivi (AMI) per rilevare e analizzare il movimento, la voce e i suoni prodotti da uno o più esecutori;
  • Effettuare ricerche musicologiche sfruttando le potenzialità dei modelli informatici.

 

Principali caratteristiche richieste:

  • Possiede una laurea triennale in Informatica musicale appartenente alla classe delle Scienze e Tecnologie Informatiche;
  • Possiede una solida conoscenza di base nel settore delle tecnologie informatiche con particolare riferimento ai beni musicali, alla multimedialità, ad internet ed ai database;
  • Possiede nozioni di semiotica, linguistica, acustica e psicoacustica;
  • Conosce le proprietà fisiche e le modalità di propagazione del suono;
  • Possiede una completa padronanza delle metodologie e tecnologie relative ai campi di indagine del sound and music computing;
  • Conosce i software per la produzione musicale, la computer music, i virtual instrument e i controlli MIDI;
  • Possiede nozioni di storia della musica elettroacustica;
  • Conosce gli strumenti elettronici utilizzati nel campo dell’informatica musicale come sintetizzatori e drum machine;
  • È in grado di elaborare il materiale audio applicando effetti come: reverbero, delay e granulazioni;
  • Possiede ottime doti di problem solving;
  • Possiede una buona conoscenza della lingua inglese.

 

L’Informatico musicale è il professionista in grado di rappresentare in forma digitale il suono grazie all’utilizzo di software applicativi per la produzione musicale informatizzata. Le sue competenze trovano ampia diffusione soprattutto nel campo dell’editoria e della produzione multimediale. Un settore di indagine che potrà avere forse in futuro una certa diffusione è quello dell’informatica musicale nel settore medicale. Il connubio tra le scienze matematiche e quelle informatiche potrà svolgere un ruolo importante per aggiungere una dimensione in più oltre a quella visiva. Pensiamo per esempio ad una mappatura audio-visiva di un virus, tale mappatura sonora consentirà di implementare le informazioni disponibili relative per esempio al genoma del virus stesso.

 

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