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Lo Speaker radiofonico: chi è?

Lo Speaker radiofonico è una figura professionale centrale all’interno di una emittente radiofonica. Si occupa di interviste, annunci, lettura di notiziari e nelle stazioni più piccole seleziona la musica da mandare in onda. Attraverso la propria personalità è in grado di fidelizzare l’utenza creando intorno a se una vera e propria community di appassionati.

Cosa fa?

Il settore radiofonico italiano rappresenta per il paese un mezzo di acquisizione delle informazioni molto diffuso, basti pensare che sono circa 34 milioni gli italiani che ogni giorno ne fanno uso. La distribuzione delle emittenti in Italia, da quello piccole a quelle più grandi, raggiunge circa le 400 unità. La maggior parte di queste sono presenti nel sud con un 26%, in percentuale leggermente inferiore al centro Italia con un 25,1%, mentre per le altre due macroaree geografiche di interesse la percentuale varia tra il 21,3% del Nord-Ovest e il 13,8% del Nord-est.

Interessante è anche l’analisi delle società dal punto di vista delle loro dimensioni. La maggior parte delle stazioni radiofoniche italiane è formata da microimprese (54%), con un fatturato inferiore ai due milioni di euro. Le piccole e medie imprese rappresentano invece il 7,5% del totale. In media una stazione radiofonica impiega circa meno di dieci dipendenti tra fonici, tecnici di produzione, conduttori, giornalisti ecc.

La radio rimane uno dei mezzi di comunicazione più utilizzati da chi viaggia ma non solo. Essa ha saputo adattarsi ai profondi cambiamenti tecnologici intervenuti con l’avvento del digitale. Lo sviluppo in particolare dei social network ha comportato per il settore radiofonico la necessità di dover interagire sempre più spesso con il mondo del web. La possibilità di poter utilizzare anche internet per veicolare le informazioni ha consentito alle radio di aumentare l’interazione con i radioascoltatori dando coì luogo a nuove forme di fidelizzazione.

Lo Speaker radiofonico si trova anche lui al centro di questa evoluzione digitale che coinvolge anche il settore delle radio. Non è sufficiente per essere un buon conduttore possedere una bella voce e un’ottima dizione occorrono anche personalità e doti comunicative. Allo speaker sono, inoltre, richieste adeguate conoscenze tecniche in particolare legate ai software di automazione radiofonica e ad altri tipi di strumentazioni.

La situazione di lavoro può variare a seconda della grandezza della radio. In genere allo speaker viene richiesta una conoscenza a 360° di quello che è il suo ambiente di lavoro. Nelle realtà medio-piccole lo speaker redige i contenuti e in alcuni casi può svolgere anche la funzione di selezionatore musicale, oltre a dover interagire con il pubblico con telefonate e messaggi.

Come si diventa Speaker radiofonico?

Le competenze tecniche, per svolgere le mansioni di questa figura professionale, si possono acquisire solamente vivendo l’ambiente della radio, iniziando anche da piccole radio locali o dalle web radio.

Sono presenti anche corsi che introducono alla professione senza la pretesa però di essere esaustivi. Tali corsi consentono di dare un quadro generale di com’è l’ambiente e quali sono le principali mansioni di uno speaker. I temi trattati variano a seconda di chi li organizza, possiamo in linea di massima elencarne alcuni. Gli argomenti vertono sulla nascita e sviluppo di una web radio, creazione di un format radiofonico, impostazione del tono della voce e conoscenza dei principali strumenti tecnici.

Durante il corso vengono simulate delle vere e proprie conduzioni radiofoniche dove gli aspiranti speakers avranno modo di sperimentare gli argomenti trattati.

In sintesi cosa fa un Speaker radiofonico?

• Fidelizzare l’utenza creando una community;
• Valorizzare la radio e il programma mostrando al pubblico le proprie doti caratteriali;
• Creare la scaletta e la regia dell’intera trasmissione;
• Comunicare le notizie e commentare i fatti del giorno;
• Aprire dibatti e discussioni, intervistare gli ospiti in presenza o via telefono;
• Realizzare collegamenti esterni;
• Lavorare anche per eventi dal vivo come concerti o fiere.

Principali caratteristiche richieste:

• Possiede un titolo di studio che può variare dal diploma alla laurea, viene richiesta comunque una buona cultura generale (musica, film, storia, geografia, attualità, politica);
• Conosce il panorama musicale nazionale e internazionale;
• Usa la voce come principale strumento del proprio lavoro, cercando di adottare un linguaggio semplice e chiaro;
• Intervista gli ospiti facendoli sentire a proprio agio;
• Rimane aggiornato sulle novità del settore e sulle proposte dei vari competitor;
• Conosce i software e la strumentazione tecnica di una stazione radiofonica;
• Conosce le tecniche da applicare per parlare in pubblico (public speaking) adottando precise abilità comunicative;
• Collabora con la redazione, i fonici e altri professionisti sviluppando con loro un profondo senso di squadra;
• Possiede doti di problem solving riducendo così al minimo possibili errori tecnici;
• Possiede nozioni di Marketing in generale e di Digital Marketing in particolare;
• Possiede una buona conoscenza della lingua inglese.

Lo Speaker radiofonico è il rappresentante dell’emittente, il punto finale del lavoro dei diversi settori dell’azienda. Il mestiere di speaker si impara solo facendolo, nessun corso o titolo di studio sarà mai abbastanza completo da fornire tutti i trucchi del mestiere. Le radio in Italia sono essenzialmente attività commerciali, vivono di pubblicità. La vendita di spazi pubblicitari rappresenta il maggior introito per una radio, più una radio fa ascolti più gli spazi possono essere venduti a prezzi alti. Lo speaker svolge quindi un duplice compito da un lato fidelizzare l’utenza, dall’altro fare in modo che il numero di ascoltatori possa aumentare nel corso del tempo.

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