Sei alla ricerca di un Responsabile Tecnico Gestione Rifiuti, ma non sai come e dove ricercare figure valide per la tua azienda? Hai già provato a pubblicare un annuncio su Linkedin, Monster e Infojobs, ma oltre ad aver speso del tempo nel fare screening dei cv e non aver trovato la persona che cercavi, hai attivato qualche fornitore esterno senza risultati soddisfacenti?
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Il Responsabile Tecnico Gestione Rifiuti è una figura professionale che si occupa di gestire l’intera filiera dei rifiuti, dalla fase iniziale in cui vengono prodotti fino al loro ciclo di vita finale. La raccolta differenziata dei rifiuti è ormai una realtà consolidata su tutto il territorio nazionale, un attenta gestione di questa che potremmo definire come risorsa permette da un lato di salvaguardare l’ambiente, riduzione dello smaltimento in discarica, e dall’altro di avere un ritorno economico con il loro riutilizzo e conversione dei rifiuti stessi. Questa strategia di riutilizzo del rifiuto differenziato viene anche definita come economia circolare dei rifiuti in cui viene di fatto superato il percorso produzione-consumo-smaltimento. Le principali attività dell’Esperto sono sostanzialmente due la fase progettuale e organizzativa, in cui si cerca di minimizzare i materiali che non vengono avviati al recupero e la seconda è la parte tecnologico-impiantistica dove i rifiuti vengono selezionati e infine stoccati come materia seconda per l’industria.
Cosa fa un Responsabile Tecnico Gestione Rifiuti?
- Definire assieme alle amministrazioni competenti un piano per il recupero dei rifiuti solidi urbani;
- Intervenire per ridurre la produzione di rifiuti indifferenziati;
- Gestire la raccolta delle frazioni di rifiuti in funzione della successiva destinazione degli stessi, trattamento e trasformazione;
- Realizzare sistemi di gestione basati sul comportamento del singolo utente sia dal punto di vista delle imprese che delle famiglie;
- Coinvolgere in maniera responsabile la comunità spingendola al recupero dei rifiuti prodotti e facilitando la consegna per un loro successivo smaltimento;
- Predisporre valutazione economiche di massima sulle diverse opzioni tecnologiche di raccolta e di gestione;
- Seguire la progettazione nonché realizzazione di strutture logistiche a supporto delle raccolte;
- Gestire i rapporti con i fornitori delle attrezzatture e dei servizi che si occupano della gestione integrata dei rifiuti (veicoli destinati alla raccolta, contenitori, macchinari per il trattamento dei rifiuti).
Principali caratteristiche richieste:
- Possiede una laurea in Ingegneria ambientale, Ingegneria del controllo ambientale, Scienze ambientali o un corso di laurea in materie socio-economiche, molto importante e certamente di grande utilità per attività di tipo gestionale, la laurea di tipo ingegneristico è invece indicata nel caso si vogliano padroneggiare gli aspetti più tecnici;
- Possiede principi di economia gestionale e aziendale nonché conoscenze di diritto societario;
- Conosce, attraverso la frequentazione di corsi post-laurea, i processi inerenti al ciclo di trattamento dei rifiuti e ha padronanza della normativa sia nazionale che comunitaria sui rifiuti e gli imballaggi;
- Conosce e utilizza i software e le varie metodologie informatiche destinate al trattamento e smaltimento;
- È in grado di definire un piano di gestione dei RSU;
- È in grado di elaborare dei sistemi di supervisione e controllo degli impianti;
- È dotato di capacità organizzative, di controllo e di gestione;
Il Responsabile Tecnico Gestione Rifiuti è una figura professionale in crescita così come è in crescita la raccolta differenziata e in genere tutte le tematiche legate alla tutela dell’ambiente. Il futuro della gestione dei rifiuti dovrà essere più virtuosa, individuando soluzioni personalizzate a seconda delle caratteristiche del territorio, sensibilizzando i cittadini sull’importanza della raccolta differenziata con l’obbiettivo di migliorare sia la resa che la qualità dei rifiuti stessi. L’economia di tipo circolare è il prossimo obbiettivo e rappresenta un punto di arrivo importante per dare una risposta concreta alle criticità con cui dovremo confrontarci, come la scarsità di materie prime, le emissioni inquinanti nell’atmosfera e la riduzione dei rifiuti non recuperabili.
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