Avrete letto sicuramente che da qualche tempo le aziende si lamentano sempre più di quanto sia difficile trovare dei talenti, pur avendo a disposizione un numero elevato di aspiranti candidati.

E’ possibile inoltre che tra quel consistente numero di aspiranti ci siate anche Voi.

Se invece siete un imprenditore o un Direttore Risorse Umane probabilmente lo avrete constatato in prima persona: migliaia di curricula, ma nemmeno un candidato con le giuste competenze, esperienze e disponibilità. Pertanto, i responsabili del personale e le società di selezione sono sempre più intraprendenti nel cercare e richiamare candidati perfetti e sempre più spesso devono affidarsi all’head hunting (caccia diretta dei candidati) anche su profili junior. In altre parole, qualcuno potrebbe essere alla ricerca di una persona in grado di svolgere proprio il lavoro che voi volete, e talvolta non viene nemmeno pubblicato alcun annuncio.

Come fare quindi per essere Voi il candidato ideale per le ricerche aperte? In primo luogo, diventate presentatori di voi stessi. Lavorate con costanza per posizionarvi al meglio sui social network (in particolare su Linkedin). Facendo commenti intelligenti, condividendo articoli interessanti e impegnandovi online in conversazioni brillanti e civili riguardanti il vostro settore, potrete dimostrare al mondo di essere dei professionisti aggiornati sulle ultime tendenze. Anche solo il fatto di essere collegati a personaggi influenti e opinion leader può far risplendere la vostra immagine e certamente vi farà trovare più facilmente dai “cacciatori”.

La ricerca digitale non conosce sosta e avviene in tempo reale, pertanto è come se foste costantemente, ma inconsapevolmente, in cerca di un lavoro. Costruite profili online, per esempio acquistando un nome di dominio, e aggiornandoli con contenuti professionali che vi riguardino, aprite un blog settoriale e pubblicate frequenti post sugli ultimi sviluppi o tendenze, rendete il vostro profilo LinkedIn completo e attuale e siate tra i primi a utilizzare qualsiasi altro servizio professionale divenuto popolare negli ultimi anni. Non è necessario essere un esperto di tecnologia: parecchi servizi a portata di mouse esistono per ognuna di queste esigenze. Assicuratevi di aggiornare regolarmente i vostri contenuti: non è indispensabile farlo ogni giorno, ma almeno una volta al mese e preferibilmente ogni settimana. I vostri post non devono essere necessariamente delle opere d’arte, soprattutto se saranno usati per lo più dai computer per verificare che siate aggiornati nel vostro settore. Può anche essere opportuno postare dei link (possibilmente con una o due brevi frasi) ad articoli che ritenete interessanti, dimostrando così di impegnarvi nel vostro campo e di occuparvi dei vostri affari.

La gamma di tali prodotti va dai casi di studio aziendali (per un manager o un consulente) a riconoscimenti o certificati (per un avvocato, un insegnante, un dottore o un altro professionista) fino a un portfolio vero e proprio (per un progettista o un artista). Ricordate che, per un’azienda, il processo di assunzione è intriso di incertezza. Molti neoassunti non sono adatti e la rotazione del personale costa all’azienda tempo, denaro e impegno gestionale. Creando un progetto in grado di simulare il lavoro che farete giorno dopo giorno, aumenterete il vostro valore agli occhi dell’azienda cancellando parte dell’incertezza insita nel processo di assunzione. E’ opportuno dimostrare che le vostre nuove credenziali sono migliori di quelle precedenti. E dal momento che spesso le posizioni più idonee per voi potrebbero non essere mai pubblicizzate, non avrete modo di sapere quali competenze particolari o apparentemente non pertinenti saranno considerate un punto forte dal datore di lavoro (e dai suoi algoritmi). Assicuratevi dunque di menzionare da qualche parte tutte le vostre abilità non tradizionali.

Insomma aumentate la vostra visibilità per aiutare chi vi cerca a trovarvi prima degli altri.

Vittorio Nascimbene