Scelta del lavoro, alcuni consigli

1.  Accettate lavori dove potrete rendere al massimo

Quando valutate un’offerta di lavoro non decidete pensando soltanto all’aspetto economico. E’ buona norma ponderare la scelta in prospettiva futura, capire chi è veramente il datore di lavoro, quali sono i valori della sua impresa e se tali valori sono compatibili con i vostri. Prendete contatti con ex dipendenti dell’azienda (oggi è facile con i social network) per avere più informazioni. E’ il lavoro giusto per voi quando continuereste a lavorare anche dopo aver vinto un milione di euro!

2.  Cercate di vivere al di sotto dei vostri mezzi

In questo modo potrete eventualmente accettare anche opportunità retribuite meno dell’attuale, ma che possono rappresentare una crescita professionale, ma soprattutto non sarete costretti a scegliere lavori che non faranno al caso vostro solo perchè retribuiti “bene”. Riuscendo ad ottenere un’indipendenza finanziaria potrete cambiare lavoro più facilmente. Chi riesce veramente sul lavoro per prima cosa ama il suo lavoro. Per queste persone la retribuzione è importante ma non è il primo elemento di scelta.

3.  Lavorate sulla vostre debolezze, lavorate sulla vostra formazione

Per crescere professionalmente e ambire a ricoprire ruoli di responsabilità è necessario lavorare sulla propria personalità al fine di correggere ogni difetto che possa condizionare la vostra carriera. La crescita è il frutto della preparazione e dello studio. “Gli esami non finiscono mai” diceva Eduardo de Filippo. Nel caso in cui vogliate cambiare ruolo in azienda oppure cambiare proprio il datore di lavoro è necessario prepararsi al meglio.

4.  La sincerità durante un colloquio di lavoro paga

Vendere ciò che non si è o competenze che non si sono realmente acquisite potrà anche farvi guadagnare un nuovo posto di lavoro, ma non è detto che sia la cosa migliore per voi. Lavorare in un ruolo sbagliato potrebbe costarvi molto in termini professionali e personali. Siate trasparenti!