Sei alla ricerca di un Ingegnere dei trasporti, ma non sai come e dove ricercare figure valide per la tua azienda? Hai già provato a pubblicare un annuncio su Linkedin, Monster e Infojobs, ma oltre ad aver speso del tempo nel fare screening dei cv e non aver trovato la persona che cercavi, hai attivato qualche fornitore esterno senza risultati soddisfacenti?
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L’ Ingegnere dei trasporti progetta sistemi di trasporto legati alla mobilità delle persone e delle merci, avvalendosi di informazioni statistiche e simulazioni al computer elabora le migliori soluzioni dal punto di vista economico, che siano rispettose dell’ambiente e conformi alla normative sulla sicurezza. Una volta raccolti tutti i dati disponibili formula delle proposte o suggerimenti in base ai risultati ottenuti, tali proposte vengono implementate per contribuire a migliorare le condizioni del traffico in una determinata area. La mobilità è un elemento fondante della nostra società e in generale del benessere delle persone, negli ultimi decenni l’evoluzione della domanda di spostamenti è stata molto disorganica, in particolare nelle grandi città, a ciò non ha fatto seguito un’adeguata offerta in termini di infrastrutture e servizi. L’Ingegnere interviene in tale ambito cercando di recuperare il terreno perduto, puntando su un adeguato rinnovamento del patrimonio infrastrutturale. Uno dei piani locali di mobilità sviluppati in questi ultimi anni sono i cosiddetti PUMS (Piani Urbani di Mobilità Sostenibile), sono dei piani strategici volti a soddisfare la mobilità delle persone e delle merci sia in ambito urbano che periurbano. Il loro obbiettivo è quello di rendere migliore la qualità della vita nei grandi centri urbani, apportando benefici non solo dal punto di vista degli spostamenti, ma anche in termini economici e climatici, in questo ottica il ruolo dell’Ingegnere dei trasporti sarà determinante.
Cosa fa un Ingegnere dei trasporti?
• Raccogliere informazioni sul traffico individuale motorizzato, sul trasporto pubblico, sulla mobilità pedonale, realizzando elaborazione statistiche;
• Pianificare la domanda e l’offerta del trasporto utilizzando appositi modelli matematici;
• Effettuare verifiche di impatto ambientale sulle infrastrutture esistenti;
• Valutare la sostenibilità economica degli interventi sulle infrastrutture e sulle reti di trasporto;
• Ottimizzare le reti di trasporto con l’ausilio delle tecnologie informatiche;
• Pianificare le linee di trasporto pubblico locale;
• Studiare piani della mobilità per singoli settori (scolastico, aziendale, ciclistico, pedonale..)
Principali caratteristiche richieste:
• Possiede una laurea in Ingegneria Civile, Ingegneria Gestionale, Ingegneria dei trasporti, ha frequentato master o corsi post-laurea;
• Conosce le normative riguardanti il trasporto privato e collettivo;
• Conosce gli elementi fondamentali dei vari sistemi di trasporto e dei criteri da utilizzare per la realizzazione di infrastrutture;
• È in grado di gestire nel modo migliore possibile le infrastrutture e i vari servizi di trasporto;
• È in grado di progettare sistemi intermodali di trasporto con il fine di ridurre l’inquinamento e generare meno traffico sulle arterie stradali;
• È in grado di valutare eventuali problemi di sicurezza del trasporto e come questo interagisce con l’ambiente circostante;
• È una persona affidabile, scrupolosa e dotata di spirito di iniziativa;
• Ha acquisito una discreta abilità nei rapporti interpersonali;
• Riesce a creare relazioni costruttive e collaborative;
• Lavora in squadra con altre persone e ne coordina l’attività.
L’Ingegnere dei trasporti ha come obbiettivo principale lo sviluppo di una mobilità sostenibile e il punto centrale è sicuramente l’integrazione modale. Per raggiungere tale scopo ci si avvale oggi dell’utilizzo delle tecnologie digitali che però rappresentano uno strumento nel complesso quadro del trasporto modale. La vera strategia in grado di permettere una maggiore sostenibilità dei sistemi di trasporto, che è uno dei punti cardine su cui punta l’UE, è la ricerca di sistemi di trasporto integrato, cercando di limitare sempre di più il ricorso al mezzo privato. Ed è in questo senso che la tecnologia digitale costituirà una importante risorsa assieme alla visione di professionisti come gli ingegneri del traffico che con le loro conoscenze potranno rimodernare e riorganizzare le reti ed i servizi di trasporto.
Ricercamy, head hunter rivoluzionario e dinamico, nato nel marzo 2012, si è, sin dalla sua nascita, impegnato ad introdurre nel mondo della Ricerca e Selezione elementi di innovazione che migliorassero la redemption delle attività di Recruiting.
Secondo uno studio di Linkedin, il 75% dei talenti è passivo e sta già lavorando, non dedicandosi proattivamente alla ricerca di nuove opportunità professionali. Solo il 25% di essi si interessa con più costanza alla ricerca attiva di nuove offerte di lavoro. Di conseguenza investire il budget aziendale in abbonamenti e/o offerte di piattaforme di job posting sicuramente non può essere la sola soluzione efficace o quantomeno non potrà essere l’unica.
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