Sei alla ricerca di un Architetto paesaggista, ma non sai come e dove ricercare figure valide per la tua azienda? Hai già provato a pubblicare un annuncio su Linkedin, Monster e Infojobs, ma oltre ad aver speso del tempo nel fare screening dei cv e non aver trovato la persona che cercavi, hai attivato qualche fornitore esterno senza risultati soddisfacenti?
Stai leggendo l’articolo giusto… leggi come Ricercamy affianca e supporta le società del settore ingegneristico, della consulenza ambientale, gli studi di architettura e la Pubblica Amministrazione nella ricerca e selezione di profili specializzati.
L’Architetto paesaggista: chi è?
L’Architetto paesaggista, o anche definito architetto degli spazi verdi, è la figura professionale impegnata nella progettazione di parchi, giardini ed ogni altro spazio aperto di diversa natura. Il suo compito è quello di preservare gli elementi naturali e ambientali del paesaggio senza trascurare la loro importanza culturale. In questa professione al centro di tutto vi è il rapporto tra l’uomo e la natura, focalizzando l’attenzione di tale rapporto sui fattori estetici e funzionali.
Cosa fa?
Il suo compito principale è la valorizzazione degli spazi verdi e la loro progettazione ex novo sia di un’area di interesse pubblico, sia di giardini intesi come prolungamento di un’abitazione privata. La prima fase del suo intervento consiste in un attento esame dell’area sulla quale dovrà intervenire, su di essa verranno raccolte informazioni sulle caratteristiche del territorio (importanza del contesto storico, architettonico e culturale), un’analisi dei materiali e delle tecnologie più adatte per effettuare l’intervento.
Lo studio della flora autoctona, degli stili e dei materiali architettonici utilizzati sono passaggi fondamentali per poter legare tra di loro diversi aspetti, quello prettamente naturale, le strutture presenti e il progetto che andrà realizzato. Per fare ciò occorre effettuare in via preliminare un controllo delle condizioni pedoclimatiche dell’area, avvalendosi anche di foto aree e satellitari.
Una volta conclusa la fase preliminare il professionista procede con la progettazione. Dai dati acquisiti dal sopralluogo prende avvio il progetto, che a seconda della sua complessità prevede l’utilizzo di visioni prospettiche virtuali utilizzando disegni CAD tridimensionali e animazione 3D.
Come si diventa Architetto paesaggista?
Il percorso di studi è ben definito, la laurea in architettura è il primo step, all’interno del corso di laurea sarà fondamentale la scelta della specializzazione legata alle scienze e alle discipline paesaggistiche (Architettura del Paesaggio, Ecologia e Pianificazione del Paesaggio, Progettazione e gestione degli ecosistemi agro-territoriali, forestali e del paesaggio..).
Dopo il titolo di studio occorre sostenere l’esame di stato che consente l’iscrizione all’Ordine degli architetti. Come per altri ordini professionali anche per gli architetti del paesaggio vige l’obbligo della formazione professionale continua che si consegue acquisendo un certo numero di crediti formativi, le attività riconosciute a queste scopo posso andare dai corsi di formazione professionale, ai master, dottorati di ricerca, convegni e seminari.
In sintesi cosa fa un Architetto paesaggista?
- Analizzare e studiare l’area oggetto di intervento;
- Elaborare un progetto di massima, identificando gli elementi del paesaggio e il loro contesto storico culturale;
- Elaborare i disegni esecutivi;
- Scegliere gli elementi vegetali, i materiali e le tecnologie da applicare al progetto;
- Redigere una stima dei costi di intervento per l’esecuzione dei lavori;
- Dirigere l’attività sul campo e coordinare i tecnici in tutte le fasi di realizzazione del progetto come d’accordo con il committente.
Principali caratteristiche richieste:
- Possiede una laurea in architettura con specializzazione in Ecologia e pianificazione del paesaggio, architettura del paesaggio ecc.;
- Ha superato l’esame di stato che gli ha consentito l’scrizione all’Ordine degli architetti;
- Possiede competenze per quanto riguarda la storia e l’evoluzione dell’architettura del paesaggio, nonché nozioni di storia dell’arte;
- Conosce i principali strumenti software per la realizzazione di modelli tridimensionali in CAD 3D e rendering;
- Conosce la normativa vigente sulla valutazione, certificazione ambientale e tutela del paesaggio;
- Possiede una visione d’insieme utile alla progettazione e alla trasformazione di spazi destinati a verde sia pubblico che privato con scopi funzionali ed estetici;
- È un abile pianificatore ed è in grado di utilizzare il budget a sua disposizione tutelando nel contempo l’habitat naturale;
- È in grado di ottimizzare le risorse disponibili, in particolare nell’utilizzo dei materiali con l’obbiettivo di ottenere il massimo risultato possibile;
- Possiede una buona conoscenza della lingua inglese in particolare per quanto riguarda la terminologia tecnica propria dell’attività svolta.
L’Architetto paesaggista è in grado attraverso le proprie competenze tecniche di integrare gli elementi già esistenti al fianco di quelli nuovi durante tutta la fase progettuale, in considerazione di ciò il paesaggio viene visto come un qualcosa di dinamico che tiene conto delle caratteristiche dell’ambiente naturale e dei vari vincoli storici e antropici. Il paesaggista ha tra le sue funzioni principali la progettazione del paesaggio, in essa possiamo osservare sia la parte di trasformazione sia quella di conservazione del territorio. Il progettista del paesaggio svolge un ruolo sempre più importante nella nostra società dove il degrado del territorio e l’abuso edilizio hanno comportato un impoverimento della qualità della vita, l’architetto pertanto grazie al suo bagaglio di conoscenze tecniche e alla sua esperienza ha il compito di ricreare quel naturale equilibrio tra l’uomo e l’ambiente.
Se anche tu sei alla ricerca di questi profili, non aspettare!
Prendete un appuntamento con un nostro consulente cliccando Qui.
Ricercamy, head hunter rivoluzionario e dinamico, nato nel marzo 2012, si è, sin dalla sua nascita, impegnato ad introdurre nel mondo della Ricerca e Selezione elementi di innovazione che migliorassero la redemption delle attività di Recruiting.
Secondo uno studio di Linkedin, il 75% dei talenti è passivo e sta già lavorando, non dedicandosi proattivamente alla ricerca di nuove opportunità professionali. Solo il 25% di essi si interessa con più costanza alla ricerca attiva di nuove offerte di lavoro. Di conseguenza investire il budget aziendale in abbonamenti e/o offerte di piattaforme di job posting sicuramente non può essere la sola soluzione efficace o quantomeno non potrà essere l’unica.
E’ necessario adottare una metodologia che permetta di arrivare ai migliori candidati: le chiamate di caccia! (o Head Hunting che dir si voglia).
E’ così che i nostri head hunter specializzati trovano personale qualificato per i nostri clienti.
Le chiamate in anonimo, dei nostri consulenti riescono ad intercettare qualsiasi profilo con diverse seniority.
Tramite un pre-screening telefonico molto approfondito, oltre ai dati anagrafici, vengono raccolte tutte le specifiche sull’esperienza del candidato necessarie per valutarne la validità e permettendo così allo stesso di accedere allo step successivo.
Tutto ciò di cui sopra viene svolto e condiviso in tempo reale tramite un file in cloud con il nostro referente delle risorse umane dell’azienda cliente.
La trasparenza e la condivisione immediata è un tratto distintivo di Ricercamy che si è andata specializzando negli anni nella ricerca e selezione di figure tecniche in ambito meccanico, elettrico ed elettronico e grazie allo sviluppo di competenze specifiche e conoscenza dei profili ricercati e del mercato di riferimento.
La modalità operativa del nostro head hunter non prevede che il cliente debba aspettare 2-3 settimane per poter ricevere la prima shortlist di validi profili. Per noi ricerca e selezione del personale significa condivisione in tempo reale e lavorare senza filtri ed a 4 mani con il nostro referente HR.
Cercando personale quotidianamente, i nostri head hunter hanno acquisito un know how e una specializzazione nei loro settori, che ci consentono di essere leader in questo mercato affollato da Recruiter.
Forte dei nostri strumenti, fin dal suo inizio, Ricercamy ha aiutando le aziende metalmeccaniche nella selezione di Personale qualificato difficile da trovare e da inserire. Grazie poi all’offerta commerciale SMART (di Ricercamy), i nostri clienti ci chiedono di svolgere selezioni che tendenzialmente hanno sempre svolto internamente, ma avendo costi certi e non prevedendo né complition fee né esclusiva, si sentono così liberi di delegarci tutta la gestione delle loro vacancy.
Se anche tu sei alla ricerca di questa tipologia di profili, compila la form che trovi di seguito e sarai contattato entro 1 ora dai nostri consulenti.