Sei alla ricerca di un Information Architect, ma non sai come e dove ricercare figure valide per la tua azienda? Hai già provato a pubblicare un annuncio su Linkedin, Monster e Infojobs, ma oltre ad aver speso del tempo nel fare screening dei cv e non aver trovato la persona che cercavi, hai attivato qualche fornitore esterno senza risultati soddisfacenti?
Stai leggendo l’articolo giusto… leggi come Ricercamy affianca e supporta le aziende di Web Agency e le società di consulenza informatica nella ricerca e selezione di profili specializzati.
L’ Information Architect è una figura professionale rara nel nostro Paese. E’ colui che si occupa di disegnare la struttura di un sito web in maniera tale da rendere la navigazione più semplice e lineare possibile. Le unità informative che formano le pagine del sito vengono messe in relazione tra di loro, le relazioni di natura orizzontale, verticale e trasversale servono per mettere in comunicazione tali unità. L’esigenza delle aziende di dotarsi di tale figura professionale nasce dal fatto che in un mondo iperconnesso e globalizzato la quantità di informazioni disponibili sta generando un sovraccarico di dati che rende sempre più difficile la ricerca delle informazioni, basti pensare che secondo una ricerca dell’Università di Berkley in California ogni anno vengono prodotti circa 250 Mb per ogni abitante della terra e sul web vengono pubblicate ogni giorno 7,3 milioni di nuove pagine. Praticare l’Information Architecture diventa pertanto un’operazione molto complessa e richiede competenze specifiche quando lo scopo è raggruppare le informazioni per siti molto grandi. Avere un giusto approccio con la gestione di dati è fondamentale e fa parte della corretta strategia per poter organizzare contenuti, progettare sistemi di navigazione e di ricerca delle informazioni.
Cosa fa un Information Architect?
- Sviluppare metodi di gestione e promozione dei contenuti per siti web;
- Comprendere i vari aspetti del progetto come: obbiettivi di business, target, contesto competitivo;
- Impostare i layout e le varie interfacce web per la progettazione del design;
- Procedere ad una classificazione e organizzazione dei contenuti esistenti;
- Analizzare le aspettative e i bisogni del target di riferimento e le azioni che debbono essere supportate dal sito;
- Strutturare i sistemi di navigazione definendo il significato delle parole associate agli oggetti, la classificazione degli oggetti cioè come questi sono correlati tra di loro e il modo in cui le informazioni saranno visualizzate .
- Validare l’interfaccia utente e apportare gli ultimi dettagli elaborati nella fase di Architecture;
- Revisionare la documentazione del progetto e procedere alla stesura delle linee guida;
- Collaborare con gli altri membri del team di sviluppo: software designer, content manager, visual designer e web developer sono solo alcune di questi.
Principali caratteristiche richieste:
- Possiede una laurea in Scienza della Comunicazione; anche se ad oggi in Italia non esiste un corso di laurea specifico è possibile comunque acquisire delle basi tecniche attraverso la frequentazione di corsi universitari postlaurea (Informatica e Comunicazione, Progettazione di siti web, Interazione uomo-macchina…);
- Conosce le principali tecniche di comunicazione web;
- Conosce l’utilizzo della piattaforma Liferay, ottimizzata per la creazione e la gestione di portali web;
- Conosce i principali CMS (content management system);
- È esperto nell’analisi dei requisiti, il che permette un’ottimale corrispondenza tra il prodotto finale e le aspettative dell’utenza;
- È esperto nell’analisi dell’architettura informativa di un sito web o di un portale;
- Ha acquisito una discreta abilità nell’utilizzo dei wireframe, il che permette di definire una corretta gerarchia delle informazioni rendendo in tal modo più facile il layout;
- Gestisce un progetto web in maniera ottimale e ne coordina dall’interno le attività;
- Sa progettare web app;
- Ha acquisito esperienza nel fase di testing delle applicazioni;
- Sa lavorare in team e utilizza strumenti di comunicazione da remoto come: Slack, Zoom, Trello.
L’ Information Architect è una figura professionale che lentamente si sta affermando anche in Italia, in alcuni specifici ambiti come il web viene considerata una vera e propria professione in altri, invece, fa parte del bagaglio tecnico di altre figure professionali che però non si occupano di progettazione di siti web. La navigazione online sembra essere un’esperienza semplice e in certi casi stimolante che però non dà l’idea della complessità che si cela dietro la sua struttura, renderla più fruibile è compito di questa professione emergente, una professione incentrata sulla chiarezza di idee e contenuti che è alla base della cosiddetta scienza di organizzare informazioni.
L’IA è pertanto il punto di riferimento nella progettazione, è colui che ottimizza la navigazione e rende più facilmente ricercabili i contenuti di un sito web o portale.
Ricercamy, head hunter rivoluzionario e dinamico, nato nel marzo 2012, si è, sin dalla sua nascita, impegnato ad introdurre nel mondo della Ricerca e Selezione elementi di innovazione che migliorassero la redemption delle attività di Recruiting.
Secondo uno studio di Linkedin, il 75% dei talenti è passivo e sta già lavorando, non dedicandosi proattivamente alla ricerca di nuove opportunità professionali. Solo il 25% di essi si interessa con più costanza alla ricerca attiva di nuove offerte di lavoro. Di conseguenza investire il budget aziendale in abbonamenti e/o offerte di piattaforme di job posting sicuramente non può essere la sola soluzione efficace o quantomeno non potrà essere l’unica.
E’ necessario adottare una metodologia che permetta di arrivare ai migliori candidati: le chiamate di caccia! (o Head Hunting che dir si voglia).
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