Quattro semplici regole su come scegliere il proprio fornitore nella ricerca e selezione del personale

  • Categoria dell'articolo:Storico Annunci

Sei appena rientrato dalle vacanze, durante la tua meritata pausa estiva e tra decine e decine di email a cui rispondere e dare priorità, ti imbatti anche nelle dimissioni di uno o più dipendenti?

Questo il tipo scenario che si presenta in moltissime azienda tra fine Agosto e inizio Settembre. L’errore che molto spesso viene commesso è quello di posizionare in fondo alla liste delle cose da fare, un problema che all’apparenza può sembrare rimandabile.

 

Molto spesso quando si lasciano in secondo piano situazioni di questo tipo, tutto ad un tratto, a distanza di diverse settimane, la necessità prende un carattere d’urgenza e come ben sappiamo: la fretta è cattiva consigliera.

 

In questi casi puoi benissimo occuparti delle priorità in cima alla tua to do list, nel frattempo Ricercamy gestirà per te la ricerca del talento perfette. Avrai trasformato un problema in un’opportunità.

 

Attenzione! Scegliere il miglior fornitore non è qualcosa poi così semplice. Ci vuole sicuramente tempo e pazienza. Non accontentarti del passaparola o dell’abitudine a quella data società di recruiting. 

Come scegliere dunque un buon head hunter?

Ecco quattro piccoli consigli su come orientare la propria scelta sul fornitore di ricerca e selezione:

 

  • Il fornitore deve presidiare l’intero processo di selezione. Come in un gioco di squadra, bisogna sempre giocare insieme. Che sia il brief iniziale o la condivisione della proposta finale al candidato, l’head hunter deve sempre garantire la propria consulenza in ogni singolo stadio del processo.
  • Una seconda caratteristica fondamentale che un cacciatore di teste deve possedere è quella di una profonda conoscenza del settore di riferimento, ciò vuol dire che deve saper fare un’attenta analisi dei competitor da cui attingere. Avere consapevolezza del mercato e degli immediati sviluppi.
  • E’ importante che la società di recruiting non sia troppo verticale. Collaborare con una società specializzata in un unico settore può risultare uno svantaggio per voi. Ci sarebbero infatti troppe aziende già clienti, nelle quali non poter cacciare candidati. Ciò limiterebbe pesantemente il bacino dei potenziali candidati dai quali attingere.
  • Affidatevi a qualcuno che abbia lavorato con un gruppo omogeneo di aziende: dalla piccola azienda padronale di 20-25 dipendenti alla grossa multinazionale con diverse sedi sul territorio. Questo permette ai consulenti di avere esperienza con diverse culture aziendali.

 

Ricercamy fin dalla sua nascita (2012) si è strutturata per supportare sia aziende strutturate che le realtà padronali, offrendo un servizio customizzato sulle esigenze del cliente. Inoltre l’expertise maturata dai consulenti di Ricercamy è fondata su uno studio continuo e attento del mercato di riferimento, consentendo un veloce reperimento dei migliori talenti sul panorama italiano.

 

Se anche tu se appena rientrato dalle ferie estive e hai ricevuto le dimissioni di un tuo dipendente, compila il format qui in basso per essere ricontattato da un nostro head hunter e ricevere una consulenza gratuita.