Salute: Pendolari a rischio

Si vive fuori dalle grandi città sia per scelta (alla ricerca di una qualità della vita più alta) sia per necessità economiche che portano ad allontarsi dai grandi centri urbani quando si è alla ricerca di un’abitazione.

I pendolari che durante i fine settimana possono godersi un bel giardino o la tranquillità di una casa singola, devono però fare i conti con il traffico quotidiano che mediamente sottrae loro un’ora di tempo al giorno. E questo lo sapevamo.

Quello che però emerge da una recente ricerca dell’American Journal of Preventive Medicine è che quel tragitto necessario per recarsi in ufficio fa male alla salute. Dallo studio emerge che chi guida per più di 15 chilometri ogni giorno si ritrova con valori di pressione sanguigna più elevati, minore capacità cardiorespiratoria ed alcuni chili di troppo.

I dati raccolti indicano che al crescere della distanza dall’ufficio aumenta il rischio cardiovascolare perché ci si ritrova più grassi, con glicemia e lipidi nel sangue sballati, la pressione alta e una pericolosa tendenza a essere maggiormente sedentari. Il punto è che il tempo dedicato alla guida è tempo sottratto all’attività fisica. Guidando inoltre si consumano poche calorie e quindi la tendenza ad ingrassare è inevitabile. Il pendolarismo, soprattutto nel traffico congestionato, infine accentua sensibilmente l’ipertensione.

In Italia ci sono 13 milioni di pendolari soggetti nella maggior parte dei casi a forti stress quotidiani anche nel caso di utilizzo di mezzi pubblici. Mezzi che spesso sono sovraffollati, poco puntuali se non addirittura scarsi per numero e frequenza. Si sviluppa quindi una sensazione di impotenza e frustrazione che porta ad ansia e stress cronici, i cui primi campanelli d’allarme sono spesso disturbi del sonno o dell’appetito. Difficile difendersi, a meno di non poter lavorare almeno in parte da casa o contrattare orari di ufficio che consentano di evitare l’ora di punta: gli esperti consigliano di mettere in auto almeno un buon cd per distrarsi e di trovare il modo di muoversi, magari semplicemente per una piacevole passeggiata, appena possibile.